Raduno di metà Campionato...L'uomo al centro

E' stato un raduno di alto livello, sulla falsa riga di quelli effettuati a livelli regionali e nazionali, quello che ha visto coinvolto oltre 180 arbitri dai 16 ai 24 anni e tutti gli osservatori.

Dopo il saluto del Presidente, gli arbitri a partire dai più "esperti" di seconda si sono cimentati nello YO-YO test; ed è bello sottolineare come a trainare il gruppo nel riscaldamento siano stati proprio quelli di seconda, a far risaltare ancora di più lo spirito di appartenenza e servizio che contraddistingue la nostra sezione. Dopo i test, superati brillantemente da tutti, ad eccezione di poche defezioni, i nostri ragazzi hanno affrontato i quiz regolamentari e la lezione tecnica. 

Nello stesso momento gli osservatori, sotto gli occhi attenti di Silvio Balduzzi, Narcisio Dondè e Bruno Portaluppi,Luigi De Brasi, hanno assistito ad una gara di Juniores al fine di riuscire a raggiungere quella sempre più necessaria uniformità di giudizio punto cardine dell'attività tecnica della sezione meneghina.

Al di là della cronaca della giornata, bisogna evidenziare lo spirito con cui si è fatto questo raduno. Può sembrare banale e ovvio che una sezione dedichi metà giornata ai suoi arbitri in crescita, ma non lo è per nulla. Come ha rilevato il presidente Sarsano spesso non ci sono disponibilità per fare tutto questo, ma Milano ha scelto di investire, ma non a caso facendo celebrazioni ampollose e di facciata, di investire nei suoi giovani in chi può e ha voglia di crescere e di giocarsi fino in fondo.

Penso che quello che pone Milano su un altro livello sia un'idea di fondo molto importante, quasi umanistica. Porre la persona al centro. 

E nel momento in cui si pone la persona al centro si può solo crescere e migliorare.

Ad Maiora E buona seconda metà di Campionato!!