Quando eravamo bambini ci hanno insegnato che tutto ci serve a crescere e a diventare uomini, e questa affermazione è tanto più valida nella nostra associazione e nel nostro mondo.  Quando Giovedì 12 Febbraio al teatro Sales è venuto a raccontarci la sua scuola Angelo Cervellera, arbitro di CAN A, attraverso di lui davvero abbiamo capito che essere arbitro ti aiuta ad essere uomo, e che l'arbitraggio è scuola di e per la vita.

Cervellera ha permesso per 1 ora e mezza alle casacche nere meneghine di poter crescere tramite la sua esperienza quasi ventennale e il suo operato. Infatti la lezione verteva sull'analisi di episodi che lo hanno visto protagonista, dall'imprudenza alla simulazione, dal gioco pericoloso alle proteste e via dicendo con Angelo sempre pronto a mettersi in gioco spiegando cosa lo ha portato a prendere una determinata decisione in quella frazione di secondo prima di "fischiare nel pezzo di plastica".

Da oggi siamo tutti un po' più poveri.

Oltre ad aver perso un Arbitro con la A maiuscola, uno che ha dedicato la propria vita all'Associazione, ci mancherà l'allegria, la gioia e la voglia di vivere; ci mancherà l'ansia nell'attesa di un evento associativo, sia questo un viaggio o una semplice cena, ci mancherà tutto di Emilio Giani.

Lo scorso 24 gennaio si è svolto presso il centro sportivo Fossati il raduno di metà campionato del futsal. Allo stesso hanno partecipato oltre agli O.T Alfonso Fabrizio e Fabio Lucchesi ed agli insostituibili Fabio Iberini e Roberto Zambelli tutti gli A.E. e gli O.A. a disposizione dell’O.T. sezionale. Molto gradita è stata anche la partecipazione di alcuni A.E. ed O.A. in forza all’O.T. regionale e l’O.A. Andrea Turturro in forza all’O.T. nazionale.

E' stato un raduno di alto livello, sulla falsa riga di quelli effettuati a livelli regionali e nazionali, quello che ha visto coinvolto oltre 180 arbitri dai 16 ai 24 anni e tutti gli osservatori.

Dopo il saluto del Presidente, gli arbitri a partire dai più "esperti" di seconda si sono cimentati nello YO-YO test; ed è bello sottolineare come a trainare il gruppo nel riscaldamento siano stati proprio quelli di seconda, a far risaltare ancora di più lo spirito di appartenenza e servizio che contraddistingue la nostra sezione. Dopo i test, superati brillantemente da tutti, ad eccezione di poche defezioni, i nostri ragazzi hanno affrontato i quiz regolamentari e la lezione tecnica.